Pensieri e Sogni Metropolitani

Tutte le migliori storie di rinascita hanno una storia che va raccontata, la mia parla di una città chiamata Bologna.

Buon pomeriggio mio caro lettore,

con oggi do il via ufficiale alla prima sezione inaugurata qui sul blog lunedì scorso.

Dopo un introduzione degna di presentazione, ho deciso di portarvi con me in quella che definisco una città pezzo di cuore, Bologna.

Andando avanti con la lettura vi spiegherò cosa rappresenta per me questa città e perché è da lei che voglio partire con la sezione.

Prima però vi lascio un accenno storico:

“Bologna è un comune italiano, capoluogo dell’omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo della regione Emilia-Romagna. Antichissima città universitaria, Bologna ospita numerosi studenti. Nota per le sue torri e i suoi lunghi portici, possiede un ben conservato centro storico, fra i più estesi d’Italia. ”

Ora che le presentazioni sono fatte entriamo nel vivo dell’articolo.

Bologna una città dalla quale ho imparato molto.

Il primo approccio con questa città avvenne nel novembre del 2016 , complice un weekend che avrebbe dovuto essere tranquillo , in occasione della visita alla fiera IL MONDO CREATIVO.

Purtroppo , fu un disastro totale , il mio ex e la mia migliore amica di allora, non andavano d’accordo, tra una litigata e l’altra il weekend si rivelò un disastro, tanto da farmi promettere che ci sarei ritornata piuttosto da sola.

A novembre 2016 oltre alla fiera visitammo poco e nulla della città, ma ne avevo sentito parlare benissimo, la cosa sicuramente che mi rimase più impresso del periodo di soggiorno di il buon cibo, oltre alla fiera naturalmente

L’occasione per rivisitare la città mi capitò ad Aprile 2017 , complice anche il periodo complicato in cui partii per Bologna la seconda volta, associai alla città un concetto di libertà e comfort zone che mi fece innamorare a tal punto da organizzare almeno un paio di volte l’anno a scendere.

Il primo viaggio da soli non si scorda mai!

Per parlarvi bene dei diversi weekend che faccio o farò a Bologna c’è tempo, ma oggi vogliono soffermarmi sul primo in assoluto.

Sono partita da sola, perché nella settimana antecedente alla fiera, complice un forte lutto e la rottura definitiva di una storia oramai arrivata alla fine, decisi di prenotare un Bed &Breakfast, in quanto o gli hotel erano quasi tutti pieni o non rispondevano alle mie esigenze.

Per quanto riguarda i biglietti del treno invece li acquistai qualche giorno prima e partii per un viaggio totalmente inaspettato visto che NON AVEVO MAI VIAGGIATO SOLA , spostandomi e soprattutto soggiornando in un posto che non conoscevo, con mille pensieri per la testa dovuti al periodo cupo.

La cosa che lo rese ancora più coinvolgente fu quelle di prendere finalmente in mano la mia vita e pensare un po’ più a me stessa, dedicandomi del tempo.

Sono partita venerdì 1 aprile tornando a casa domenica 3 aprile 2017, una valigia che allora era troppo piena, di cose soprattutto inutili, ma si sa con l’esperienza si cresce e migliora, l’ansia e un po’ di inesperienza mi hanno fatto da compagni silenziosi di viaggio.

Anche in questo primo soggiorno, visitai poco la città, un po’ perché il B&B era lontano sia dal centro che dalla stazione , ma vicino alla fiera, un po’ perché il tempo era poco, m in quel weekend capii quanto quella città avrebbe potuto darmi e mi ripromisi che sarei tornata altre volte.

Finalmente nell’autunno 2017 quando complice un’ offerta su booking ho trovato, un Bed & Breakfast vicino sia alla stazione che al centro, la posizione strategica in oltre mi permetteva di muovermi più liberamente, quindi avrei potuto cominciare ad esplorare meglio Bologna. (Vi parlerò di questo B&B,ma non solo nel prossimo articolo).

Da allora due volte l’anno scendo e ad oggi 14 gennaio posso affermare che mi mancano ancora alcune cose da visitare di Bologna, perché nel dicembre 2018 ho fatto un week-end con mia mamma dove ce la siamo girata tutta(O quasi).

Bologna ed il suo significato per me

Vediamo ora cosa significa per me la città di Bologna, perché la amo così tanto da tornarci sempre:

• la Libertà di poter decidere come e cosa fare, tantissime infatti sono le opportunità sia culturali che culinarie che questa immensa città ti offre, molti sono anche i negozi, botteghe (specialmente culinarie) presenti nel corso principali ma non solo, anche in quelle viuzze fatta di “storia”.
• RINASCITA, in un periodo cupo ha saputo nonostante 3 giorni, “coccolarmi” e farmi sentire a casa, tra quei portici che ti accompagnano nel centro città.
• CORTESIA E Cordialità dei tre B&B che mi hanno accolta in questi due anni, sia i proprietari ma non solo davvero carini, pronti a darti informazioni e supporto
• SCOPERTA, perché dopo una prima volta da sola, tutto è stato in discesa, le “prime” volte che non si scordano mai, tipo il Freccia rossa, che in una sola ora fai Milano Bologna
• AMICIZIA, in occasione della Fiera Creativa ho l’opportunità di vedere e ritrovare tutte quelle creative che conosco on line, dalle quali acquisto o con le quali si è creato un rapporto virtuale, che poi sfocia in abbracci saluti e maga sorrisi.

Insomma Bologna è tutto quello che mi sono sempre immaginata come concetto di libertà e comfort zone ed è per questo che ci torno ogni volta.

Ma non ti stanchi mai di andare sempre a Bologna?

Concluderei qui l’articolo con una delle domande che mi fanno più di frequente, non solo chi mi segue ma anche e soprattutto chi mi conosce fuori dai social.

Ma non ti stanchi mai di andare sempre a Bologna?! Potresti anche visitare altro….
Bologna non potrà mai stancarmi, la conosco ancora troppo poco per lasciarla andare e poi quando una città fa parte del tuo cambiamento, non può di certo essere che essere una gioia tornare, ogni volta con un tassellino in più.

Detto questo direi che è arrivato il momento dei saluti.

Però prima vi do appuntamento a lunedì prossimo, dove parleremo del B&B dove alloggio attualmente e di dove ho alloggiato prima con annessi ristoranti ed uno in particolare diventato un abituè nei miei viaggi.

Un saluto dalla vostra

ISSA