Pensieri e Sogni Metropolitani

"L'unico modo per iniziare a fare qualcosa è smettere di parlare e iniziare a fare.” – Walt Disney –

Finite le vacanze è ora di programmare il rientro al Lavoro,alle attività di tutti i giorni.

La prima domenica di settembre è arrivata,ora è tempo di programmare il mese e non solo!

Bentornati sul mio blog,

come già preannunciato su Instagram e nell’articolo uscito domenica scorsa nei mesi prossimi ci saranno un sacco di articoli interessanti,programmati già da luglio per alcuni,ma la maggior parte sono stati scritti e preimpostati nelle ultime due settimane di Agosto.

Partiamo oggi domenica 08.09.2019 con un articolo dedicato al back ti School e per chi non va più a scuola sicuramente potrà comunque trarne spunto, perché oggi si parla di PIANIFICAZIONE!

Pianificare può aiutare a migliorare la vita di tutti i giorni,parola di una disorganizzata che ha imparato ad organizzarsi.

Partiamo dal presupposto che io prima di Aprile 2019 difficilmente programmavo e pianificavo la settimana, perché apparte gli orari di lavoro il resto riuscivo in qualche modo ad incastrarlo ma…

Ma ad Aprile con una serie di imprevisti mi sono trovata “costretta” a riorganizzare il pochissimo tempo a disposizione!

L’agenda in se non bastava, perché tenendola in borsa la mattina appena svegliavo mi veniva scomodo tirarla fuori dalla borsa, perché rischiavo, ed è capitato,di lasciarla a casa,quindi un sabato mattina decisi di tirare fuori dal cassetto il Planner da tavolo,che mi era stato regalato al mio compleanno nel 2017 e provai ad usarlo.

I primi approcci verso la novità.

Inutile dire che i primi approcci,furono disastrosi, perché non sapevo come utilizzarlo,o era troppo incasinato o troppo perfetto o alcune volte mi dimenticavo le cose, passarono un paio di settimane prima che riuscii a capirne il meccanismo.

Una cosa che però notai subito fu,la PRATICITÀ di poter avere il quadro seppur generale della settimana appiccicato sul mobile,di FACILE lettura,ma soprattutto D’IMPATTO.

Con il passare delle settimana,decisi di adottare e mantenere un color code molto basico,con le penne/evidenziatori/pennarelli   tenuti principalmente sulla scrivania.

Molte volte mi chiedo come posso esser riuscita ad organizzarmi davvero prima della scoperta di questo metodo.

Veniamo alle spiegazioni tecniche per chi non sapesse cos’è un Planner da tavolo.

Mi sembra giusto spiegare per chi ancora non sapesse o non si fosse mai approcciato a questo metodo cos’è realmente un Planner da tavolo.

Il planner da tavolo è principalmente un insieme di fogli,dove preimpostato c’è la settimana da lunedì a domenica,con spazi appositi per scrivere impegni.

Ad esempio io ne sto utilizzando attualmente due,il primo è come dicevo sopra un regalo di un’artigiana Italiana e l’altro che ho iniziato ad utilizzare da poco più di una settimana è quello della marca mrwonderful regalatomi dal mio fidanzato ad agosto.

Altra caratteristica che adoro è la mancanza dei giorni preimpostati,es lunedì 1 gennaio 2000, ma in quasi tutti la data la segni tu.

Planner da tavolo artigianale.

In questo paragrafo vi porterò con me alla scoperta e al conseguente utilizzo del planner che più adoro,vi mostrerò il colore code e le caratteristiche che più mi piacciono.

Ma non solo nel presentarvi questo prodotto vi annuncio già che sabato 22 Settembre uscirà l’intervista dell’artigiana in questione che si chiama Chiara.

Ed inoltre troverete spero il prima possibile la recensione di un altro suo prodotto di nuova uscita,acquistato a Luglio,ma che aimé non ho ancora iniziato ad utilizzare.

Il Gatto Pazzo planner di Chiara Serluca.

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Ebbene sì il mio Planner ha un nome dato dalla stessa creativa,che io non pensavo fosse diventato indispensabile per la mia organizzazione.

Il planner ha una visione settimanale disposta orizzontalmente 3 giorni sopra e 4 sotto,in quanto sabato e domenica sono in un unico riquadro.

La caratteristica che a me piace molto è il molto spazio per scrivere,il quale io suddiviso ulteriormente.

La base del foglio è verde scuro, mentre i quadranti sono verde chiaro, disegnati qua e là troviamo il simpatico “gatto pazzo”.

Il formato è in A4, ed è a fogli a strappo.

Color code.

La ragione di utilizzare un  color code quasi definito è stata dettata dal fatto che io sono abituata, specialmente in agenda ad avere il cosiddetto “colpo d’occhio”grazie al quale non devo per forza cercare la legenda ogni volta.

Il mio colore code:

  • La data, scritta quasi sempre con un pennarello, blu numero e mese.
  • I titoletti ovvero mattina pomeriggio e sera scritti in pennarello Rosso
  • Gli impegni di solito li scrivo in penna, così poi da poter utilizzare gli evidenziatori se le cose sono state fatte o meno
  • Uso il colore arancione o l’evidenziatore per segnare i turni di volontariato
  • Il colore verde o evidenziatore per le visite.
  • Per segnare invece se ho rimandato o annullato qualcosa ho dei segni specifici.

[Comunque sotto troverete un esempio di come mi sono organizzata!]

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Le mie considerazioni,su come mi sto trovando.

Devo ammettere che questo tipo di planner mi sta aiutando davvero tanto,lo consiglio a chi ha bisogno di spazio per scrivere e deve appenderlo in bacheca per avere sempre sotto’occhio gli appuntamenti e le cose da fare.

Planner da tavolo commerciale.

Come detto sopra in questa settimana sto iniziando ad utilizzare un altro tipo di planner perché ho voglia di sperimentare e provare a cambiare,almeno per quello che riguarda l’organizzazione della giornata lavorativa e la visione settimanale tenendola sul tavolo, e non più sull’anta del mobile!

Planner da tavolo della mrwonderful.

Perché scegliere proprio la marca mrwonderful come seconda prova di approccio a questo metodo?!

Sicuramente perché amo e adoro questo brand che si occupa di cancelleria, ma non solo.

Questo tipo di oggetto mi è stato regalato dal mio fidanzato, che sa quanto io amo avere “sotto controllo”la situazione, perché se no divento ingestibile e siccome il Gatto Pazzo stava finendo è corso hai ripari,ma poi grazie ad un acquisto dalla proprietaria del planner e,me ne ha regalato un altro,che momentaneamente utilizzerò per altri scopi.

La struttura del planner.

Questo planner a differenza di quello sopra ha una struttura a “libro”, in quanto le pagine sono tenute insieme da una spirale di bronzo e hanno la copertina rigida di apertura e chiusura.

Il layout è verticale e colorato, con delle postille di fianco alla pagina.

Come l’altro però è non datato, infatti lo si può usare in ogni momento,anche saltando le varie settimana.

Color code e impostazioni.

Ancora una volta ho stravolto tutto, introducendo uno stancil di plastica da inserire come elenco puntinato e non solo.

Vediamo ora più nel dettaglio:

  • a fianco di ogni impegno  da fare ho inserito  un cuore cuorev che una volta portata a termine la cose/impegno diventerà ROSSO,
  • per i turni e  le visite invece utilizzo i quadratini che colorerò relativamente di ARANCIONE E VERDE FLUO a seconda di cosa ho portato a termine
  • Per la palestra di fianco rimane un cuore vuoto che si colora di VERDE PASTELLO qual’ora fossi andata o avessi fatto lezione con il personal trainer
  •  ho aggiunto una gocciolina a fondo pagina per segnarmi i quantitativi di soldi risparmiati ogniqualvolta  riempio la borraccia senza comprare la bottiglietta
  • Ed infine un cerchio,poco sopra la goccia a che sta ad indicare lo stato di salute

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Considerazioni.

Sicuramente questa nuova impostazione richiede più tempo,ma devo ammettere che mi rilassa scrivere quindi non mi pesa.

Per altre considerazioni ci aggiorniamo tra un po’.

Conclusione…

L’articolo è giunto al termine , spero vi possa essere stato di aiuto,sia con gli strumenti che nell’utilizzo.

Io vi saluto e noi ci sentiamo alla prossima.

Issa

 

 

 

 

 

 

 

 

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