Provare per credere!
Ben tornato caro Lettore,
oggi è il 21 Novembre 2019, un freddo giovedì milanese, piove oramai da due settimane con qualche pausa, attività all’aperto sono sempre più rare, e le passeggiate serali sono diminuite drasticamente, vuoi la stanchezza , vuoi che dopo una giornata passata fuori, tra lavoro palestra e tragitti di andata e ritorno , tornare a casa al caldo impigrisce un po’.
Un paio di settimane fa , stavo buttando giù idee e raccogliendo spunti per nuovi articoli che ho intenzione di fare uscire , siccome il tempo per scrivere al pc è sempre molto poco, infatti sfrutto il telefono per aggiornare il blog , mi sono accorta di aver iniziato un discorso sul benessere psico-fisico dello sport , ma di essermi interrotta di colpo.
Da oggi voglio essere presente anche qui per parlare di CAMBIAMENTO.
Ci tengo a precisare che IL CAMBIAMENTO avvenuto in me è stato un processo lungo, ancora non terminato, ci sono state battute d’arresto e accelerazioni, progressi e fallimenti, tutti provati sulla mia pelle.
Non sono qui per pubblicizzare metodi infallibili che nel giro di poco tempo trasformano le persone, io ci ho messo 11 mesi e non sono ancora arrivata all’obbiettivo, ne tanto meno sono qui per raccontare cose campate in aria; semplicemente vorrei parlarvi della mia storia, vi assicuro se ce l’ho fatta io ce la possono fare tutti, BASTA VOLERLO DAVVERO!!
Di cosa parleremo oggi:
Come accennato sopra oggi parleremo del CAMBIAMENTO, lento e progressivo, perché in prima persona ho sperimentato cosa vuol dire il detto :”chi va piano va sano e lontano”.
Dividerò l’articolo in diversi capitoletti, Alimentazione con Allenamento, Umore e Salute, per rendere al lettore di facile lettura un argomento così complesso; per chi mi segue lo sa, ma se sei appena capitato qui e non mi conosci vorrei ricordare che : Alimentazione e Allenamento sono seguite da una persona competente, il quale tara tutto sulla mia persona, motivo per cui non metto mai una lista con grammature di cosa mangio.
Direi che le premesse sono fate possiamo iniziare.
Come si può arrivare ad un grande cambiamento partendo dalle piccole cose.
CAMBIARE, una parola con mille significati, sia positivi che negativi.
Ho deciso di inserire un articolo che parla di cambiamento nella sezione dedicata allo sport, perchè se io 11 mesi fa non avessi preso in mano la mia vita, probabilmente oggi non sarei qui come lo sono ora.
Nonostante io abbia già percorso molta strada, con vittorie e sconfitte vi posso assicurare che di strada ce n’è ancora tanta davanti a me,ci saranno i momenti di pausa apparente, dove mi allenerò poco e momenti invece dove arriverò a sfogarmi attraverso la palestra, sicuramente però non arriverò mai a fermarmi.
IL MIO CAMBIAMENTO, raccontato in un piccolo paragrafo.
Il primo vero grande CAMBIAMENTO è stato iscrivermi in palestra, inconsciamente sapevo del bisogno di migliorare alcuni aspetti del mio corpo e che per mutare dovevo prendere coscienza di quel grande passo, consciamente invece sapevo e volevo imparare a gestire tutta la parte asmatica e non solo.
Il secondo passo, importante è stato quello di DECIDERE e ACCETTARE di essere seguita, in toto da un personal trainer competente, vi assicuro che per me è molto difficile farmi dire cosa devo fare e in che modo ,perché amo la libertà di allenarmi come preferisco, ma con lui sono riuscita a cambiare idea.
Andrea il mio personal trainar, oltre a seguire il mio allenamento si occupa anche della mia alimentazione, i progressi li controlliamo una volta al mese più o meno, ma non solo mi ha lasciato anche delle schede da fare in sua assenza.
Da gennaio 2019 oltre all’introduzione di una dieta, alla quale per abituarmi ci ho messo giusto un paio di mesi, ho cambiato molte cose, ad esempio allenamento e intensità, ma non solo la COSTANZA mi ha portato addirittura a sentire la mancanza di una vita sana e corretta durante il periodo estivo, lontano da casa.
Ad Agosto 2019, dopo 15 giorni di stop, ho ripreso carica e decisa a mantenere fede ad alcuni obbiettivi prefissati già prima di partire, ma in realtà settembre si è rivelato un mese pieno di difficoltà da diversi punti di vista, ed ottobre per via di una distorsione sono stata costretta a fermarmi.
L’ ALIMENTAZIONE Con attività fisica.
Dopo vari sperimenti, ho capito quanto la correlazione tra cosa mangio e allenamento, può incidere circa del 80% sulla riuscita dei risultati.
Partendo dal presupposto che io mangiavo male, cioè non assimilavo i giusti nutrienti che mi servivano per una corretta alimentazione, insieme ad Andrea sono riuscita a introdurre quasi tutto quegli alimenti che realmente mi servivano.
Non vi nascondo che all’inizio è stata dura, tra grammature da rispettare e quasi nessuno sgarro, la notte molte volte mi immaginavo il cibo “proibito”, andando avanti nel tempo, ho imparato anche ad uscire dalla dieta in modo giusto e moderato, l’aggiunta di pasti specialmente nel mezzo della giornata, non sempre sono riuscita o riesco a seguirli, specialmente durante la settimana e al mattino, per esigenze lavorative.
Dopo un gennaio e febbraio di prove varie tra combinazioni alimentari, per evitare di mangiare sempre le stesse cose per più giorni consecutivi, ho trovato un giusto equilibrio.
Da allora fino alla fine di luglio posso ritenermi soddisfatta di come ho gestito le cose da mangiare e quante volte alla settimana assumerle ( niente è imposto se non la grammatura e gli alimenti “vietati”), ma con l’arrivo delle agogniate ferie estive , tra l’alimentazione in Hotel e quella in Agriturismo, per di più se aggiungiamo la sospensione dell’attività in palestra , vi è stato un notevole rallentamento nel raggiungere gli obbiettivi prefissati.
Riprendere poi a settembre con nuove routine alimentari , visto e considerato i vari cambiamenti dal punto di vista lavorativo non è stato affatto facile,ottobre invece è stato il mese peggiore di questi 11.
L’UMORE e tutto quello che ne consegue.
Un altro punto a favore di questo CAMBIAMENTO , visibile sin da subito è stato il miglioramento dell’UMORE, più rilassato e tranquillo, nel mio lavoro (che è educatrice di asilo nido 4-36 mesi) , trovare qualcosa per scaricare stress e tensione, aiuta moltissimo.
Nell’arco di 11 mesi ho potuto notare quanto praticare attività fisica quasi regolarmente, mi ha aiutato a controllare attacchi di panico , il normale ciclo del sonno e mi abbia aperto la mente.
Di fatti sia quando ho sospeso la palestra volontariamente perchè in vacanza, sia quando sono rimasta “bloccata” per la caviglia, ho DOVUTO trovare metodi alternativi per sfogarmi, camminando di più ad esempio
LA SALUTE
Da 11 mesi a questa parte, nonostante qualche piccolo incidente di percorso, posso dire che frequentare attivamente un palestra mi ha aiutato tantissimo, perchè allenarsi aiuta a mantenersi in forma, rafforza il sistema immunitario e soprattutto può essere d’aiuto in diverse occasioni.
Premetto ho un asma cronica da quando sono piccola, oltre ad un percorso terapeutico obbligatorio, mi sono accorta di quanto fosse importante aiutarmi non solo attraverso i farmaci ma curando anche l’aspetto più esterno, ovvero svolgendo dell’attività fisica COSTANTE ed introducendo uno stile alimentare più sano.
Esempi più significativi, sono riuscita a curare l’anemia con il solo cambio alimentare, le terapie per l’asma stanno reagendo meglio, tanto da essere diminuite nell’ultimo anno.
I miei muscoli si sono rafforzati e anche al lavoro sono migliorata tantissimo.
In tutto questo però un piccolo lato negativo c’è ovvero che se io rallento o peggio ancora mi fermo, il mio fisico lancia segnali inequivocabili, che da sopportabili possono diventare pesanti.
Un esempio pratico, nell’ultimo mese Ottobre con una crisi d’asma e l’introduzione di una terapia più forte , aggiungendo la distorsione alla caviglia, mi hanno fatto perdere di vista sia la palestra che l’alimentazione, ad oggi ho messo su 2 kg e riprendere è complicato, specialmente per il cibo.
Quanto è realmente difficile mettersi dall’altra parte, dove i sacrifici sono all’ordine del giorno, sapendo che però hai le carte in tavola per non mollare.
Scrivere questo articolo è stato più difficile del solito, tante informazioni insieme che formano il risultato di 11 mesi di prove alimentari e progressioni negli esercizi da svolgere, contenta di essere seguita da una persona competente, la quale è un’ottima fonte d’ispirazione, nonostante tutti i problemi di salute.
Spero di esservi stata d’aiuto , portando la mia personalissima esperienza qui sul blog, mi auguro di avervi dato la “spinta” che stavate aspettando per prendervi un po’ più cura di voi stessi come ho fatto io.
Un carissimo saluto.
Issa

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