Quando il libro giusto al momento opportuno,ti fa da ancora di salvezza.
Buon pomeriggio a te lettore,
dopo aver “aperto” le danze con un articolo introduttivo pubblicato mercoledì, ho deciso che prima di far partire il progettino: Autori emergenti,ci stava bene una recensione.
La biblioteca di mezzanotte, è stato un romanzo arrivato o meglio consigliato quando ne avevo più bisogno.
Letto l’anno scorso a maggio, è diventato un must dei libri motivazionali per quando ho bisogno di carica ed energie positive, ovviamente lo tengo sempre sulla scrivania a portata di mano.
Ora dopo questa breve introduzione, direi di lasciare spazio alla recensione vera e propria.
Buona lettura.
LA BIBLIOTECA DI MEZZANOTTE

LA BIBLIOTECA DI MEZZANOTTE, autore Matt Haig
Casa editrice: edizione e/o
Pagine: 329
Copertina: Flessibile
Genere: fantascienza, narrativa fantasy, Narrativa filosofica
Anno di pubblicazione: 13 agosto 2020
Costo:
Cartaceo a partire da €17.00 Digitale € 11.99
Trama
Fra la vita e la morte esiste una biblioteca.
Quando Nora Seed fa il suo ingresso nella Biblioteca di mezzanotte, le viene offerta l’occasione di rimediare agli errori commessi. Fino a quel momento, la sua vita è stata un susseguirsi di infelicità e scelte sbagliate. Le sembra di aver deluso le aspettative di tutti, comprese le proprie. Ma le cose stanno per cambiare.
Come sarebbe andata la vita di Nora se avesse preso decisioni diverse? I libri sugli scaffali della Biblioteca di mezzanotte hanno il potere di mostrarglielo, proiettando Nora in una versione alternativa della realtà. Insieme all’aiuto di una vecchia amica, può finalmente cancellare ogni suo singolo rimpianto, nel tentativo di costruire la vita perfetta che ha sempre desiderato. Ma le cose non vanno sempre secondo i piani, e presto le sue nuove scelte metteranno in pericolo la sua incolumità e quella della biblioteca.
Prima che scada il tempo, Nora deve trovare una risposta alla domanda di tutte le domande: come si può vivere al meglio la propria vita?
Cosa ne penso del romanzo:
Partirei con il dire che nella biblioteca di mezza notte possiamo accedervi tutti,
perché seppur non sia un luogo fisico è un “posto” nel quale viene conservata la storia di ognuno di noi.
Il problema però è un altro,
l’ubicazione di questa biblioteca non esiste o meglio per ognuno ha diverse cordinate
e l’accesso diretto avviene in in momento davvero delicato e particolare.
Bene siete ancora qui?! Ho sicsitato almeno un pochino la vostra curiosità??
Allora procedo con raccontarvi brevemente la trama del romanzo.
La nostra protagonista è una giovane donna sulla quarantina, una vita lavorativa e sociale costellata di scelte mai prese,batoste e insofferenza verso il passato che è sempre presente.
Il libro si apre con il racconto pre-suicidio,nel quale lei ci mostra la sua giornata tipo e come poi questa si rivela essere catastrofica dall’inizio alla fine.
A mezzanotte in punto, dopo aver lasciato diversi messaggi in cui spiega il motivo del suo gesto,sia sui social che alle uniche persone care,decid di compiere il suo atto.
Ma improvvisamente tutto intorno a lei cambia,non sa se è morta o se è viva,ma trova davanti a sé una porta e nonostante la titubanza decid di entrare.
Inizia così il viaggio della scoperta,
perché in quel luogo avrà la possibilità di vivere vite che avrebbe potuto vivere, tornare in dietro nel tempo e cambiare scelte ma a quale prezzo? Sta sognando o è sveglia? Alla fine cosa succederà … Bhe questo mio caro lettore lo lascio scoprire a te.
La biblioteca di mezzanotte si presenta come una storia potente,capace di scuotere anche l’animo più duro.
Un viaggio che alla fine saprà insegnare,quella morale fa cui ognuno cerca di scappare e in qualche modo fino all’anno scorso ero anche io così.
Prima di concludere spenderei giusto un paio di parole sia sul linguaggio utilizzato sia sul tipo di narratore usato.
Nel primo caso, troviamo un lessico semplice ma d’impatto,ogni volta è come vivere all’interno del romanzo, mentre nel secondo caso il narratore usato è unterno quindi è la stessa protagonista che si racconta.
Approvato e consigliato:
A mio parere questo romanzo almeno una volta nella vita va letto.
Lo consiglio sì se
• non hai stereotipi sulla morte e su quel lasso di tempo che sta in mezzo tra morte e vita
• vuoi leggere una storia che seppur inventata parla di rivincita e rinascita
• cerchi una lettura non troppo banale ne troppo seria.
No se;
• sei sensibile alla tematica, morte ,suicidio e depressione nonostante siano sullo sfondo,sono comunque molto ricorrenti
• cerchi un libro complesso,articolato e con una storia fin troppo prevedibile.
Prima dei saluti mi rivolgo a te mio caro lettore o lettrice.
Se trovi interessante questa recensione, o scopri uno di quei libri di cui non potrai più farne a meno, fammelo sapere qui sotto nei commenti, sono sempre pronta per quattro chiacchiere letterarie
Ma anche se il libro o l’articolo in se non li hai trovate di tuo gradimento consigliami qualche lettura interessante o dammi qualche consiglio utile per migliorarmi io sono sempre qui.
Clarissa

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