
Questo STOP improvviso, ma OBBLIGATORIO mi ha fatto imparate tantissime cose.
Buon pomeriggio mio caro lettore,
in questo primo giovedì dopo Pasqua eccomi tornare sul blog con un articolo dedicato allo stile di vita sano ed equilibrato, che seppur L’ IMMOBILITÀ apparente io non ho mai smesso di adottare.
Esattamente il 6 di Marzo effettuavo l’ultimo allenamento al parco con il Personal Trainer e il 10 Marzo invece praticai la terza e ultima sessione cardio, formata da corsa mista ad esercizi in mezzo hai campi qui nel mio paese, cavolo se mi manca.
Attualmente è circa un mese che mi ALLENO A CASA da sola, alternando la scheda lasciata da Andrea ( Personal Trainer) e circuiti a corpo libero, ovviamente pratico solo esercizi di cui conosco bene il meccanismo, in tutto questo ho provato a tirare le somme di quanto fatto fino ad ora sicuramente sono ben lontana da dove vorrei essere, però mi rincuora del non essermi mai fermata e che sto dimostrando a me
stessa quanto mi voglio realmente bene.
DI COSA PARLEREMO OGGI
Dopo questo breve cappello introduttivo veniamo al motivo principale per il quale io sia qui a scrivere un articolo che riguarda il mio work in progress dall’ultimo allenamento seguito.Scrivere è sempre stato il mio modo preferito per comunicare con chi mi sta intorno, perchè se le parole a voce volano via quelle scritte rimango impresse e sempre disponibili.
Inutile dire che questa quarantena ha cambiato drasticamente il mio modo di vedere L’ATTIVITÀ FISICA , perchè se prima era una valvola di sfogo e mi serviva principalmente per la mia asma ora invece è DIVENTATA la “mia ora d’aria” nonostante la faccio in casa o nel cortile, ma comunque è FONDAMENTALE per il mantenimento dell’umore.
Per ovvi motivi non starò qui a parlavi di esercizi o dieta in sé, ma affronterò l’argomento a livello più ampio, partendo ad esempio da FREQUENZA E INTENSITÀ, impatto che questa mia ABITUDINE ha sulla routine, arriverò a toccare anche il tasto ALIMENTAZIONE CON PROTEINE.
COM’È CAMBIATO IL MIO METODO DI ALLENAMENTO IN QUESTO MESE.
Partiamo dal presupposto che è circa un mese da quando ho iniziato ad ALLENARMI a casa, senza pesi o almeno non quelli canonici della palestra, senza un supporto diretto dal mio coacht seppur ci sentiamo e lui rimane sempre disponibile per qualsiasi domanda, senza POTER USCIRE dalla propria proprietà anche se io oltre ad avere una casa dove poter fare esercizio ho anche due cortile che posso utilizzare, quindi alla luce di questo partirei con l’analizzare i PRO della situazione, per poi spingermi fino hai CONTRO.
I PRO DI ALLENARSI A CASA:
- Sicuramente nel mio caso è abitare in una palazzina, con due cortili dove poter scendere e allenarmi in totale libertà.
- Possibilità di scegliere orario senza correre o dover per forza ottimizzare i tempi.
I CONTRO DI ALLENARSI DA CASA:
- Non avere il supporto di nessuno ; che mi corregga se sbaglio o mi aiuti a mantenere alto il livello di sforzo, seppur io ci metta tutto il mio impegno.
- Non avere uno spazio adeguato per attaccare elastici o fare esercizi specifici, in quanto bisogna arrangiarsi con quello che si ha
- Rischiare di spendere tanti soldi per comprare cose, molte volte a caso e senza capirne il reale utilizzo, per fare esercizio , NON è IL MIO CASO FORTUNATAMENTE.
Ovviamente sia i PRO che i CONTRO, sono puramente soggettivi in quanto mi rendo conto che se avessi più dimestichezza con gli allenamenti mirati , ma soprattutto sapessi cosa voglio realmente , sicuramente sentendo anche solo il Personal Trainer ne trarrei dei grossi vantaggi, senza perdere di vista il mio obbiettivo ma soprattutto eviterei di “perdere” quanto ottenuto in un anno di duro lavoro.
So bene, quanto questa immobilità porti inevitabilmente a rallentare metabolismo e di conseguenza la difficoltà a proseguire con i proprio obbiettivi,in quanto il tempo è di più, ma le routine sono quasi sempre le stesse.
Fortuna vuole che io in questo periodo di allenamento PRE-QUARANTA ho avuto modo di approcciarmi con diverse tipologie di esercizio che si stanno rivelando molto utili specialmente adesso,da combinare tra loro ( circuiti) o da ripetere quasi tutti i giorni, ma non solo grazie ad ANDREA ho avuto modo di fare acquisti mirati indirizzati a strumenti particolari che permettono globalmente di fare un buon lavoro.
Attualmente cerco di allenarmi 4 volte alla settimana, alternandomi un giorno sì e uno no, variando esercizi singoli e\o circuiti.
NON SOLO ALLENAMENTI PER MANTENERSI, ANCHE IL REGIME ALIMENTARE è IMPORTANTE
Dal 24 Febbraio 2020, data in cui sono rimasta a casa dal lavoro per le norme di sicurezza e contenimento del COVID-19, mi sono imposta di seguire un regime alimentare più completo possibile,stilando di conseguenza il famoso menù settimanale, tarato in basa anche al movimento che effettuavo durante la giornata.
Per due settimane circa, sono riuscita nel mio intento, in quanto si poteva ancora uscire, RISPETTANDO LE REGOLE e gli allenamenti seppur non in palestra li effettuavo al parco con il Personal Trainer, con questo intendo dire CHE IO MI MUOVEVO DALLA MIA ABITAZIONE SOLO PER ALLENARMI E PER LA SPESA, inutile ribadire per l’ennesima volta che per me praticare sport all’aria aperta giova specialmente al mio polmone.
Con l’arrivo del nuovo DECRETO ( 11 Marzo) che impediva qualsiasi attività all’aperto, ho dovuto apportare delle sostanziali modifiche nel menù settimanale, visto l’impossibilità di praticare sport in esterna e di conseguenza anche delle passeggiate, il fabbisogno giornaliero cambiava notevolmente.
Ammetto che non sempre è facile rispettare quanto scritto, per un moltissimi motivi, tra cui anche l’umore non sempre positivo.
Per concludere il discorso ALIMENTAZIONE voglio dire che da circa 6 settimane ho iniziato di nuovo ad assumere le PROTEINE SINTETICHE, come integrazione al piano alimentare che sto seguendo,in quanto mantenendo gli allenamenti mi sembra un’ ottima idea.
GLI STRUMENTI DI CUI MI SERVO PER GLI ALLENAMENTI IN CASA

Siccome non ho pesi canonici (ovvero quelli che si trovano in palestra) né attrezzi in casa, ho acquistato su consiglio del Personal Trainer diversi Elastici e delle fasce con resistenza differenziata, ma non solo mi anche sono ingegnata a “costruirmi” dei piccoli pesi composti principalmente da bottiglie di plastica piene di acqua.
Unico problema che ho riscontrato è stato dove attaccare gli elastici per effettuare svariati esercizi, fortunatamente ingegnandomi un po’ sono riuscita a trovare un compromesso che mi permettesse di allenarmi in tutta sicurezza.
QUALI OBBIETTIVI MI SONO PREFISSATA.
Prima di concludere l’articolo, mi sembrava più che giusto rendervi partecipi dei vari obbiettivi prefissati per questo periodo,del quale non conosco la effettiva durata. Per ovvi motivi il paragrafo sarà breve in quanto ho diviso gli obbiettivi in step più piccoli e io vi parlerò di quelli principali
Partiamo con il primo, già raggiunto direi: IL MANTENIMENTO DEL PESO.
Il passo successivo sarà RITROVARE E MANTENERE I RISULTATI OTTENUTI IN QUESTA QUARANTENA,al quale ci sto lavorando da una settima circa.
Sto lavorando su un articolo di “ritorno”, ovvero una sorta di report del secondo passo che sto tutt’ora intraprendendo.
HO IMPARATO COSA SIGNIFICA DAVVERO VOLERSI BENE.
Eccoci giunti alla fine dell’articolo mio caro lettore, ammetto che la quarantena e lo stare chiusa in casa da così tanto tempo comincia a pesare sui pensieri e sullo sviluppo degli articoli stessi,il che mi rallenta moltissimo.
Come ti dicevo sopra questo articolo è la prova di come IL NONOSTANTE TUTTO, io non ho mai mollato,anche se il pensiero c’era,non mi sono abbattuta quando il chiudersi in casa è stato imposto,ma soprattutto praticare attività fisica aiuta davvero tantissimo sia nella scansione della giornata,sia nel mantenimento dell’umore come quello fisico.
Issa

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